Ma quali sono i punti concreti della direttiva NIS2 e come aiuta le PMI nella sicurezza informatica?
September 22, 2025




Buone notizie per le aziende già certificate ISO 27001
La direttiva NIS2 è la norma europea che ha lo scopo di stabilire quali misure sono necessarie per garantire un livello comune elevato di cybersicurezza all’interno degli Stati membri dell’UE. Questo si traduce in una serie di obblighi specifici relativi alla sicurezza informatica per le organizzazioni che operano nei settori considerati critici (le aziende possono essere individuate con ruolo essenziale o importante).
L’ obiettivo finale della direttiva NIS2 è quello di aumentare il grado di resilienza e la capacità comune degli Stati membri nel rispondere agli incidenti informatici, tramite un modello di applicazione a cascata (si parla del concetto di filiera).
Cosa significa?
Le aziende che ricadono all’interno dell’ambito definito dalla direttiva NIS2 devono adeguarsi al più presto implementando azioni e controlli specifici di sicurezza informatica:
la valutazione e gestione strutturata (secondo un preciso schema) dei rischi legati alla sicurezza informatica della nostra azienda;
la definizione di procedure documentate per la gestione e la risposta agli incidenti informatici;
la formazione del personale sulla sicurezza informatica (corsi ad hoc);
aumento del controllo della nostra supply chain (filiera), estendendo i nostri requisiti di sicurezza informatica a tutti i nostri fornitori che vengono considerati critici;
l’implementazione di piani di business continuity e disaster recovery;
l’aderenza ai nuovi obblighi di notifica rapida degli incidenti alle autorità competenti (portale ad hoc per la segnalazione).
Relativamente alla sua struttura, la direttiva NIS2 si basa sui principi della certificazione ISO 27001 (sicurezza informatica): dalla logica della gestione del rischio fino alla logica di ciclo PDCA (Plan-Do-Check-Act). Per approfondire la certificazione ISO 27001, puoi leggere qui il nostro articolo: Intro a ISO 27001: il Sistema di gestione della sicurezza dei dati e delle informazioni (SGSI).
C’è buona notizia: gran parte del lavoro potrebbe già essere stato svolto!
Lo stretto collegamento tra la certificazione ISO 27001 e la direttiva NIS2, dovuto alla sovrapposizione dei requisiti, agevola tutte le imprese che si siano già certificate in precedenza. Per semplificare:
La mia azienda è già certificata ISO 27001: L’approccio è diretto verso i controlli aggiuntivi e specifici della NIS2.
La mia azienda non è certificata ISO 27001: L’approccio per ottenere la conformità alla NIS2 è sviluppato usando come base l'architettura del Sistema di gestione della sicurezza dei dati e delle informazioni (SGSI) della ISO 27001 a cui vengono poi applicati i controlli specifici NIS2.
Non esitare a contattarci per ottenere più informazioni e assicurarti di essere in regola.
Buone notizie per le aziende già certificate ISO 27001
La direttiva NIS2 è la norma europea che ha lo scopo di stabilire quali misure sono necessarie per garantire un livello comune elevato di cybersicurezza all’interno degli Stati membri dell’UE. Questo si traduce in una serie di obblighi specifici relativi alla sicurezza informatica per le organizzazioni che operano nei settori considerati critici (le aziende possono essere individuate con ruolo essenziale o importante).
L’ obiettivo finale della direttiva NIS2 è quello di aumentare il grado di resilienza e la capacità comune degli Stati membri nel rispondere agli incidenti informatici, tramite un modello di applicazione a cascata (si parla del concetto di filiera).
Cosa significa?
Le aziende che ricadono all’interno dell’ambito definito dalla direttiva NIS2 devono adeguarsi al più presto implementando azioni e controlli specifici di sicurezza informatica:
la valutazione e gestione strutturata (secondo un preciso schema) dei rischi legati alla sicurezza informatica della nostra azienda;
la definizione di procedure documentate per la gestione e la risposta agli incidenti informatici;
la formazione del personale sulla sicurezza informatica (corsi ad hoc);
aumento del controllo della nostra supply chain (filiera), estendendo i nostri requisiti di sicurezza informatica a tutti i nostri fornitori che vengono considerati critici;
l’implementazione di piani di business continuity e disaster recovery;
l’aderenza ai nuovi obblighi di notifica rapida degli incidenti alle autorità competenti (portale ad hoc per la segnalazione).
Relativamente alla sua struttura, la direttiva NIS2 si basa sui principi della certificazione ISO 27001 (sicurezza informatica): dalla logica della gestione del rischio fino alla logica di ciclo PDCA (Plan-Do-Check-Act). Per approfondire la certificazione ISO 27001, puoi leggere qui il nostro articolo: Intro a ISO 27001: il Sistema di gestione della sicurezza dei dati e delle informazioni (SGSI).
C’è buona notizia: gran parte del lavoro potrebbe già essere stato svolto!
Lo stretto collegamento tra la certificazione ISO 27001 e la direttiva NIS2, dovuto alla sovrapposizione dei requisiti, agevola tutte le imprese che si siano già certificate in precedenza. Per semplificare:
La mia azienda è già certificata ISO 27001: L’approccio è diretto verso i controlli aggiuntivi e specifici della NIS2.
La mia azienda non è certificata ISO 27001: L’approccio per ottenere la conformità alla NIS2 è sviluppato usando come base l'architettura del Sistema di gestione della sicurezza dei dati e delle informazioni (SGSI) della ISO 27001 a cui vengono poi applicati i controlli specifici NIS2.
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La direttiva NIS2 è la norma europea che ha lo scopo di stabilire quali misure sono necessarie per garantire un livello comune elevato di cybersicurezza all’interno degli Stati membri dell’UE. Questo si traduce in una serie di obblighi specifici relativi alla sicurezza informatica per le organizzazioni che operano nei settori considerati critici (le aziende possono essere individuate con ruolo essenziale o importante).
L’ obiettivo finale della direttiva NIS2 è quello di aumentare il grado di resilienza e la capacità comune degli Stati membri nel rispondere agli incidenti informatici, tramite un modello di applicazione a cascata (si parla del concetto di filiera).
Cosa significa?
Le aziende che ricadono all’interno dell’ambito definito dalla direttiva NIS2 devono adeguarsi al più presto implementando azioni e controlli specifici di sicurezza informatica:
la valutazione e gestione strutturata (secondo un preciso schema) dei rischi legati alla sicurezza informatica della nostra azienda;
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La mia azienda non è certificata ISO 27001: L’approccio per ottenere la conformità alla NIS2 è sviluppato usando come base l'architettura del Sistema di gestione della sicurezza dei dati e delle informazioni (SGSI) della ISO 27001 a cui vengono poi applicati i controlli specifici NIS2.
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La direttiva NIS2 è la norma europea che ha lo scopo di stabilire quali misure sono necessarie per garantire un livello comune elevato di cybersicurezza all’interno degli Stati membri dell’UE. Questo si traduce in una serie di obblighi specifici relativi alla sicurezza informatica per le organizzazioni che operano nei settori considerati critici (le aziende possono essere individuate con ruolo essenziale o importante).
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